Aggiornamento Tabelle stupefacenti: somministrazione orale di Cannabidiolo da estratti di Cannabis

16/04/2025 – Il TAR Lazio – sez. Terza Quater, con la sentenza n. 7509 pubblicata il 16 aprile 2025, ha respinto il ricorso avverso il Decreto del Ministero della salute del 27 giugno 2024, che inseriva nella Tabella dei medicinali, sezione B, le composizioni per somministrazione ad uso orale di cannabidiolo (CBD) ottenuto da estratti di cannabis, la cui efficacia era stata sospesa in via cautelare l’11 settembre 2024.

Con la definizione processuale del contenzioso, i giudici amministrativi hanno confermato la legittimità del provvedimento ministeriale e, pertanto, la predetta sostanza è ora inserita nella Tabella dei medicinali, sezione B.

https://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=129178


11/09/2024 – Il TAR del Lazio, con ordinanza n. 4234 dell’11.9.2024, ha accordato la nuova sospensione del D.M. 27 giugno 2024, fissando al 16 dicembre 2024 l’udienza per la trattazione del merito.

https://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/sentenze/2024-09-11/cannabidiolo-tar-lazio-risospende-dm-salute-che-inserisce-le-sostanze-stupefacenti-133730.php?uuid=AFr4JPqD

https://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=124248


07/07/2024 – Il Ministero della Salute, alla luce dei nuovi pareri espressi dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Consiglio Superiore di Sanità, ha emanato un nuovo Decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 157 del 06/07/2024 che, in ragione della rinnovata istruttoria, determina l’inserimento delle composizioni per somministrazione ad uso orale di cannabidiolo (CBD), ottenuto da estratti di Cannabis, nella Tabella B delle sostanze stupefacenti di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 309 del 1990, contestualmente revocando i decreti ministeriali 1° ottobre 2020, 28 ottobre 2020 e 7 agosto 2023.

Per tali medicinali è previsto l’utilizzo di ricetta medica non ripetibile.


07/10/2023 – È stato sospeso dal Tar del Lazio, in attesa dell’udienza di merito, il decreto del 7 agosto 2023 che aveva equiparato i prodotti di cannabidiolo (CBD) a uso orale alle sostanze stupefacenti.

https://www.federfarma.it/Edicola/Filodiretto/VediNotizia.aspx?id=25292


Aggiornamento Tabelle stupefacenti: inserimento nella Tabella dei medicinali, sezione B, delle composizioni per somministrazione ad uso orale di cannabidiolo ottenuto da estratti di Cannabis.

Con decreto del 7 agosto 2023 è stato revocato il DM Salute 28 ottobre 2020 concernente la sospensione dell’entrata in vigore del decreto del Ministro della salute 1° ottobre 2020, recante «Aggiornamento delle tabelle contenenti l’indicazione delle sostanze stupefacenti e psicotrope, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, e successive modificazioni e integrazioni. Inserimento nella Tabella dei medicinali, sezione B, delle composizioni per somministrazione ad uso orale di cannabidiolo ottenuto da estratti di Cannabis».

Dall’entrata in vigore del presente provvedimento di revoca – 20 settembre 2023 – decorrono, pertanto, gli effetti del decreto del Ministro della salute 1° ottobre 2020 e, di conseguenza, il cannabidiolo (CBD) estratto da cannabis è soggetto a ricetta medica non ripetibile sottoposto alle regole previste per i medicinali di cui Tabella dei medicinali, sezione B.

Inoltre, con tre distinti decreti del 1°, 2 e 3 agosto 2023, in vigore dal 29 agosto 2023, il Ministero della Salute ha disposto l’aggiornamento delle tabelle stupefacenti di cui al D.P.R. 309/1990.

In particolare, sono state inserite nuove sostanze psicoattive nella Tabella I e nella Tabella IV del suddetto D.P.R.

(fonte: Circolare Fofi n. 14606)