Il 30 giugno 2023 è stato approvato definitivamente il nuovo Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio che rivede il mandato dell’Osservatorio Europeo delle Droghe e delle Tossicodipendenze (EMCDDA) , al fine di stare al passo con un fenomeno della droga sempre più complesso e in rapida evoluzione.
Il Regolamento, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea , è entrato in vigore il 1 luglio 2023, stabilendo per EMCDDA un periodo di transizione di un anno per prepararsi ad attuare il nuovo mandato, al termine del quale EMCDDA diventerà definitivamente l’Agenzia dell’Unione europea sulle droghe (EUDA).
La nuova Agenzia trova le sue radici in una proposta della Commissione europea del 12 gennaio 2022, che richiedeva un mandato più forte per l’Agenzia conferendole il potere di svolgere i compiti necessari per affrontare le sfide attuali e future relative alle droghe.
La raccolta, l’analisi e la diffusione dei dati continueranno ad essere un compito fondamentale dell’EUDA . La nuova Agenzia inoltre:
- svilupperà capacità di valutazione delle minacce nei settori della salute e della sicurezza, aumentando così la preparazione dell’UE a identificare e reagire a queste nuove minacce;
- invierà segnalazioni , tramite un nuovo sistema europeo di allerta precoce, quando sul mercato compaiono sostanze ad alto rischio (a complemento dei sistemi nazionali di allerta e del sistema di allerta precoce dell’UE sulle nuove sostanze psicoattive);
- monitorerà e affronterà il consumo di poli-sostanze , che sta diventando sempre più comune con effetti dannosi sulla salute;
- istituirà una rete di laboratori forensi e tossicologici per favorire lo scambio di informazioni sulle nuove tendenze e sviluppi e formare esperti nazionali in materia di stupefacenti forensi;
- svilupperà e promuoverà interventi basati su prove e buone pratiche ;
- fornirà ricerca e supporto, sia su questioni relative alla salute che sui mercati e l’offerta di droga;
- sosterrà la valutazione indipendente e lo sviluppo di politiche basate su prove;
- svolgerà un ruolo internazionale più forte nel sostenere l’UE nella politica in materia di droga a livello multilaterale;
- rafforzerà il ruolo dei punti focali nazionali per garantire che gli Stati membri siano in grado di fornire all’Agenzia dati pertinenti in materia di droga.
fonte: Dipartimento per le politiche antidroga